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DECRETO MIPAAF

Approvato il regolamento del Circuito Allevatoriale 2015

Approvato il regolamento del Circuito Allevatoriale 2015
Ruolo veterinario, certificati, identificazione, benessere animale e antidoping nel Regolamento del Circuito Allevatoriale valevole per il 2015.

E' pubblicato il decreto con il quale il Ministero delle Politiche Agricole detta le regole per le attività del Circuito Allevatoriale 2015.
Il Mipaaf, con lo scopo di incentivare l'allevamento del cavallo da sella, perseguire il miglioramento qualitativo della produzione, ed anticipare la individuazione delle attitudini sportive dei giovani cavalli, organizza il Circuito Allevatoriale riservato ai soggetti iscritti al registro puledri dei Libri genealogici del cavallo orientale, anglo-arabo e sella italiano nati nel 2012, e 2013 e ai soggetti iscritti al Registro Sportivo (esclusivamente delle razze Maremmano, Salernitano e Persano iscritti nei rispettivi Libri Genealogici o Registri Anagrafici). Tale Circuito costituisce un'occasione di verifica e di incontro e consente di agevolare ed indirizzare le scelte di allevatori e tecnici di allevamento in merito ai riproduttori; fornisce, inoltre, concrete indicazioni ai cavalieri utilizzatori in merito alle potenzialità della produzione dell'allevamento italiano. Il Circuito si articola in Tappe di preparazione, Premi Regionali ed Interregionali, ed in una Finale Nazionale.

Presenza del Medico Veterinario e certificati sanitari- Il Regolamento richiede che sia assicurata, per almeno un giorno la presenza di uno o più veterinari, scelti tra quelli dell'elenco allegato al decreto , con il compito di controllare i passaporti, identificare i cavalli, verificare la correttezza del piano vaccinale e vigilare sul benessere animale. Il compenso massimo previsto per i veterinari, a carico del Comitato Organizzatore, è di € 200,00 a giornata, comprensivo delle eventuali visite dei riproduttori importati.

La segreteria deve far firmare al proprietario o al responsabile del cavallo, prima dell'inizio della manifestazione, i moduli di autorizzazione alle visite di controllo sul benessere animale e rilasciarne ricevuta. I suddetti moduli dovranno essere inviati al MIPAAF contestualmente alle schede di valutazione.  La segreteria del concorso è responsabile della regolarità della documentazione e del controllo dei requisiti amministrativi dei cavalli. e deve garantire che alla manifestazione partecipino esclusivamente i cavalli oggetto del presente programma, muniti della prescritta documentazione e delle certificazioni sanitarie previste.

Identificazione Cavalli, benessere animale e antidoping-  Il MIPAAF potrà disporre controlli antidoping e sul benessere animale secondo le procedure stabilite dal "regolamento per il controllo delle sostanze proibite". In caso di positività sarà disposta l'immediata sospensione della corresponsione degli eventuali premi vinti. Qualora si dovesse confermare in seconda analisi la positività, il MIPAAF avvierà un procedimento sanzionatorio a carico del proprietario del soggetto, secondo quanto previsto dalle norme antidoping vigenti.

Sono considerate sostanze in grado di alterare il comportamento naturale anche tutte quelle destinate a ridurre, nell'animale, la percezione del dolore. In occasione della prima partecipazione ad una tappa o ad un premio regionale il proprietario o il responsabile del cavallo devono firmare l'apposito modulo di autorizzazione di cui sarà rilasciata una ricevuta da presentare nelle successive partecipazioni. In caso di assenza della citata autorizzazione o di rifiuto a sottoscriverla il cavallo verrà escluso dal Circuito. Il controllo sarà effettuato dalla Segreteria della manifestazione.

I cavalli, che, per qualunque ragione, siano sprovvisti del passaporto non saranno ammessi alle gare. I cavalli che dovessero apparire sofferenti, febbricitanti, affetti da zoppie tali da mostrare pena nel comportamento, possono essere esclusi dalla prova su richiesta della maggioranza semplice dei Giudici. Non è consentito l'uso di sostanze che inducano un'alterazione del normale comportamento.