Molecole illecite in zootecnia, attivato a Milano il laboratorio CeR

L'obiettivo è di approfondire la conoscenza e l'identificazione delle molecole, anche non convenzionali, utilizzate illecitamente in zootecnia.

Il Dipartimento di Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica (DIVET), dell'Università degli Studi di Milano comunica l'attivazione di un Centro sperimentale per lo studio e la ricerca di residui negli alimenti di origine animale. Il Centro (CeR) si inserisce nel quadro di collaborazione fra l'ateneo e l'Unità Operativa Veterinaria della Lombardia e delle sinergie fra eccellenze regionali previste dal Piano Regionale Integrato della Sanità Pubblica Veterinaria 2015-2018

Il Piano Regionale 2015-2018, ufficializzato il 16 dicembre scorso, prevede "una specifica convenzione con UNIMI-DIVET", grazie alla quale "è stato attivato un laboratorio sperimentale per lo studio e la ricerca di residui negli alimenti di origine animale con l'obiettivo di approfondire la conoscenza e l'identificazione delle molecole, anche non convenzionali, utilizzate illecitamente in zootecnia; tale ricerca sarà condotta attraverso lo studio del loro metabolismo, delle tecniche e dei protocolli di somministrazione nonché attraverso lo sviluppo di sistemi per l'identificazione e la quantificazione dei principi attivi utilizzati illecitamente e dei loro metaboliti, distinguendo, al contempo i residui che possono originarsi dalla dieta degli animali a partire dai componenti dei mangimi".

Referente del laboratorio CeR è Luca Chiesa. Il Centro si avvarrà della strumentazione analitica del Laboratorio di Sanità degli allevamenti e Sicurezza alimentare del DIVET e della collaborazione di consulenti esterni esperti in questo campo.