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NON E GARA AL RIBASSO

Veterinari cercasi: per la Guardia di Finanza il bando va bene così

Veterinari cercasi: per la Guardia di Finanza il bando va bene così
Il Bando per l'individuazione di medici veterinari civili non è revocabile. E' la risposta delle Fiamme Gialle ai rilievi mossi dalla Fnovi.

La Guardia di Finanza ha riscontrato la nota con la quale la FNOVI aveva mosso rilievi ai contenuti del bando emanato per l'individuazione di medici veterinari civili.

Il Comandante del Reparto  Stefano Polo, ha dichiarato che la richiesta di revoca " non può trovare accoglimento". Le modalità di affidamento dell'incarico professionale, ricorrendo alla sommatoria di 100 punti di cui 50 relativi alla "qualità" (titoli del professionista, caratteristiche del servizio, attrezzatura ecc.) ed altri 50 relativi alla convenienza economica offerta non introducono "un criterio di massimo ribasso nell'individuazione del medico veterinario".

Per la GdF il bando in commento è stato "predisposto in aderenza alle disposizioni interne ... che disciplinano le modalità di dettaglio per la proceduta di scelta dei professionisti al fine di garantire le necessarie prestazioni di carattere sanitario a favore delle unità cinofile della Guardia di Finanza".

Per la Fnovi invece, il bando contiene iincongruenze: ""Per quanto le Amministrazioni e gli Enti Pubblici siano doverosamente chiamati ad una attento ed oculato impiego delle risorse economiche - annotava il Presidente Gaetano Penocchio - i medici veterinari, i medici chirurghi ed odontoiatri e gli altri profili sanitari erogano salute e non possono venire selezionati sulla base dei medesimi criteri con cui si appaltano i servizi di lavanderia, giardinaggio o simili".