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DENUNCIATO DAI CARABINIERI

Accalappia cani della Asl faceva il veterinario abusivo

Accalappia cani della Asl faceva il veterinario abusivo
Accalappiacani dell'Usl denunciato dai carabinieri per truffa, peculato, abuso d'ufficio. Era noto come "il veterinario".

I carabinieri di Montebelluna hanno denunciato un uomo in forza al servizio veterinario dell'Usl, in seguito ad una operazione delle forze dell'ordine risalente a qualche settimana fa. L'inseguimento in auto del "cinovigile", si è concluso  con l'accusa di peculato, truffa, abuso d'ufficio, sostituzione di persona e falsità in atto di pubblico ufficiale. L'uomo è stato sospeso dall'azienda socio sanitaria.

Per anni avrebbe esercitato, abusivamente, la professione veterinaria. Per l'Usl lavorava invece come accalappiacani. L'uomo avrebbe esercitato abusivamente la professione di veterinario "essendo in contatto giornaliero sia con i veterinari che con gli amici a quattro zampe, facilmente entrava in contatto con i potenziali clienti: ovvero i proprietari di cani malati e bisognosi di cure"- si legge sulla stampa locale.
L'accusato avrebbe eseguito visite, probabilmente prescrivendo anche i relativi farmaci e offrendo la sua consulenza ai proprietari dei cani. Alle chiamate correva, tra l'altro, a quanto sembra, con l'ambulanza veterinaria di proprietà dell'Usl 8 utilizzata per il recupero degli animali incidentati.

"Intere cucciolate sarebbero finite nel nulla", vendute agli ignari padroni "ai quali poi raccontava che i cani erano morti. Non c'era differenza tra i cani di razza e i meticci: tutto poteva essere evidentemente un business". Commercio sotto banco di animali e vendita porta a porta di mangimi. L'uomo era noto come "il veterinario".

L'operazione è avvenuta in seguito a segnalazioni arrivate in caserma, che hanno fatto scattare le indagini da parte delle forze dell'ordine. Al posto di blocco, i carabinieri hanno rinvenuto attrezzature veterinarie all'interno del veicolo.  (fonte: La Tribuna di Treviso)