La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di sette persone per l'incendio di una clinica: quattro responsabili e tre mandanti. Si tratta di tre pregiudicati, tutti attualmente detenuti, e di una quarta persona, tutti ritenuti dal pm Simona Maisto gli esecutori materiali dell' incendio. Rinvio a giudizio anche per tre persone accusate di essere i mandanti, fra cui un medico veterinario già raggiunto in passato da procedimenti disciplinari di 'censura' da parte dell'Ordine.
Il Messaggero di Roma - nel darne notizia- riferisce che agli imputati il pm Simona Maisto contesta l'aggravante di aver agito per motivi abbietti o futili consistiti nella volontà di vendicarsi dei titolari dell'ambulatorio veterinario ritenuti responsabili della segnalazione a Striscia la notizia sfociata in un servizio andato in onda il 14 febbraio 2014 incentrato su un caso di maltrattamenti di animali, nella clinica veterinaria di uno dei mandanti. Le fiamme divamparono nei locali dell'ambulatorio di via Pianeta Venere e rischiarono di coinvolgere anche gli appartamenti soprastanti.
Il proprietario del locale, andato pressochè distrutto, si è costituito parte civile.
L'ambulatorio veterinario incendiato per vendetta
INCENDIO A ROMA
Rinvio a giudizio per il veterinario accusato di essere il mandante
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