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MISURE CONFERMATE

Legge di stabilità: Izs e Servizi Veterinari nel testo ufficiale

Legge di stabilità: Izs e Servizi Veterinari nel testo ufficiale
La Legge di stabilità è in Parlamento. In materia sanitaria, il testo definitivo -sul quale si esprimeranno anche le Regioni -non contiene modifiche sostanziali.

 Il presidente della Repubblica ha autorizzato la presentazione alle Camere del disegno di legge "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015)".

La manovra- nel testo definitivo- mantiene le previsioni contenute nelle bozze ufficiose in materia sanitaria. Per quanto riguarda l'organizzazione dei Servizi Veterinari si confermano le  modifiche al decreto legislativo 509/1992, così come la tempistica dei tre mesi per il completamento del riordino degli IZS.

Servizi Veterinari- La Legge di Stabilità interviene sull'organizzazione dei dipartimenti di prevenzione e introduce tre novità con riguardo ai servizi veterinari. Il testo aggiunge tre commi al punto 4 dell'articolo 7-quater che definisce i servizi veterinari "centro di responsabilita', dotati di autonomia tecnico-funzionale ed organizzativa nell'ambito della struttura dipartimentale", i quali centri "rispondono del perseguimento degli obiettivi del servizio, nonche' della gestione delle risorse economiche attribuite".

Con l'inserimento di tre nuovi commi (4-bis, 4-ter e 4 quater), l'articolazione delle aree dipartimentali nelle attuali strutture organizzative (igiene e sanita' pubblica; igiene degli alimenti e della nutrizione; prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro; sanita' animale; igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati; igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche) "rappresenta il livello di organizzazione che le regioni assicurano per garantire le funzioni comprese nei livelli essenziali di assistenza, nonchè l'osservanza degli obblighi comunitaria (4-bis); le Regioni assocurano che le medesime strutture organizzative "siano dotate di personale adeguato per numero e qualifica" a garantire i LEA e gli adempimenti comunitari in materia di controlli ufficiali, previsti dal Regolamento (CE) 882/2004 e successive modificazioni" (4-ter); inoltre, la manovra prevede che le strutture organizzative anzidette siano "possibilmente individuate quali strutture complesse" (4-quater)

All'attuazione delle disposizioni che modificano l'articolo 7 quater del 509/92, "in materia di personale" , la Legge di Stabilità provvede "nel rispetto dei vincoli di spesa previsti dalla legislazione vigente e per le regioni sottoposte ai piani di rientro, anche nel rispetto di quelli fissati in materia da detti piani nonchè dei vigenti parametri standard per la definizione delle strutture complesse e semplici".

Riordino IZS-   La Legge di Stabilità fissa il termine di attuazione del riordino previsto dall'articolo 10 comma 1 del decreto legislativo 28 giugno 2012 n. 106: tre mesi dall'entrata in vigore della manovra che, con la "bollinatura" del Quirinale inizia l'iter in Parlamento. Atteso in una decina di giorni anche il parere delle Regioni.