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A CURA DI AIVEMP

Ebola: domande e risposte sugli animali

Ebola: domande e risposte sugli animali
AIVEMP, non ritiene che gli animali rappresentino un rischio significativo per Ebola in Italia. L'Associazione ha tradotto e adattato le indicazioni del CDC USA.

L'epidemia in corso causata dal virus Ebola in Africa occidentale e la soppressione del cane venuto a contatto con una persona infetta, hanno sollevato diverse domande su come la malattia possa interessare la popolazione animale, ed in particolare, il rischio per gli animali domestici. "Mentre le informazioni disponibili suggeriscono che il virus possa essere trovato in diversi tipi di animali, AIVEMP- afferma il Presidente Bartolomeo Griglio-  non ritiene che gli animali rappresentino un rischio significativo per Ebola in Italia".

Di seguito alcune risposte riferite alla situazione nazionale.

Qui in Italia, i nostri cani e gatti sono a rischio di contrarre il virus Ebola? Il rischio di un'epidemia di Ebola che colpisca più persone in Italia così come in Europa o negli Stati Uniti è molto basso. Pertanto, anche il rischio per gli animali domestici è da considerare estremamente ridotto, in quanto dovrebbero venire a contatto con sangue e fluidi corporei di una persona che ha contratto la malattia causata dal virus Ebola.
Anche nelle aree in Africa, dove Ebola è presente, non ci sono state segnalazioni di cani e gatti che si siano ammalati di Ebola.

Posso contrarre la malattia Ebola dal mio cane o gatto? In questo momento, non ci sono state segnalazioni di cani o gatti che si siano ammalati di Ebola o che siano stati coinvolti nella diffusione del virus Ebola a persone o animali. Le probabilità di un cane o un gatto di essere esposti al virus Ebola in Italia sono molto basse in quanto dovrebbero venire a contatto con sangue e fluidi corporei di una persona che manifesta i sintomi della malattia Ebola.

Quali sono i requisiti per portare animali domestici o altri animali in Italia dall'Africa occidentale? Le normative prevedono che cani e gatti importati nel nostro Paese siano in buona salute. Scimmie e
roditori africani non possono essere importati come animali da compagnia in qualsiasi circostanza.

I Pipistrelli possono diffondere Ebola? Le volpi volanti in Africa sono considerate un serbatoio naturale per Ebola. I Pipistrelli in Italia non hanno avuto contatti con il virus e quindi il rischio di diffusione è al momento improbabile.

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