Un Decreto ponte per la riorganizzazione del MinSal

La Corte dei Conti ha dato il via libera al 'decreto ponte' con il quale il Ministro Lorenzin dispone la transizione riorganizzativa del Ministero della Salute.

Il riordino del Dicastero è previsto dal DPCM 59/2014, (G.U.n. 82 del 08 aprile 2014) che dà sei mesi  per la conclusione delle procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali di prima fascia relativi alla nuova organizzazione del Dicastero. Il 23 maggio scorso è stato conferito l'incarico di Segretario Generale. Da quella data a quella di effettivo conferimento degli altri incarichi di livello dirigenziale generale e non generale "occorre assicurare, nel perseguimento dell'interesse pubblico, la continuità delle funzioni del Ministero della Salute, salvaguardando l'ordinario svolgimento dei servizi e attività".

Pertanto, il Decreto ponte dell'8 luglio scorso, stabilisce che fino al conferimento degli incarichi ai dirigenti di seconda fascia, successivo all'entrata in vigore di un decreto ministeriale non regolamentare di individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale (art 17 comma 1 DPCM 59/2014), gli attuali uffici centrali e periferici di livello dirigenziale non generale previsti dal decreto ministeriale 12 settembre 2003 e successive modificazioni, continuano a svolgere i compiti loro affidati con il personale e le risorse finanziarie e strumentali assegnate".

Inoltre, dal 23 maggio 2014- gli uffici alle dirette dipendenze dei Capi Dipartimento, il relativo personale e le risorse finanziarie- sono assegnati al Segretario generale, al quale compete il coordinamento delle attività fino al conferimento degli incarichi di prima fascia. E sempre entro questo termine, le competenze, il personale e le risorse finanziarie degli uffici centrali e periferici del Ministero rimangono assegnati alle strutture di livello dirigenziale generale ante-riordino.

Al termine conferimento degli incarichi di prima fascia, con successivo provvedimento "sarà altresì disciplinata la fase transitoria riguardante le nuove direzioni generali del Ministero della Salute fino al conferimento degli incarichi di livello dirigenziale non generale".

Infine, un ulteriore provvedimento ad hoc, apporterà "i necessari correttivi alle assegnazioni di risorse umane e finanziarie di cui al decreto 21 marzo 2014 relative alle missioni e programmi di spesa dello stato di previsione del Ministero della Salute" in modo da renderli "compatibili" con il Decreto ponte.

L'organigramma attuale sul sito del Ministero della Salute