• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30856
PRECISAZIONE

Peste Suina Africana: il Ministero non ha cambiato rotta

Peste Suina Africana: il Ministero non ha cambiato rotta
"Non vi è stato alcun cambio di rotta nelle strategie ministeriali, e d’altro canto non poteva essere diversamente". Replica del Ministero ai rumors di stampa.
In relazione alle notizie concernenti la Peste Suina Africana in Sardegna apparse in data odierna su taluni quotidiani, l'ufficio stampa del Ministero della Salute ha precisato che "il Ministro Lorenzin, accogliendo specifica richiesta della Regione Sardegna riguardante il distacco presso l'Unità di missione regionale di un funzionario della Commissione europea, ha condiviso l'esigenza di garantire un coordinamento delle misure di eradicazione mediante il supporto di professionalità idonee a garantire un adeguato start up".

Lo stesso Ministro ha peraltro comunicato al Presidente della Regione che "verrà compiuto un attento e costante monitoraggio dell'attività svolta e dei risultati effettivamente conseguiti che, secondo le chiare indicazioni europee, dovranno essere concreti e misurabili. Pertanto non vi è stato alcun cambio di rotta nelle strategie ministeriali, e d'altro canto non poteva essere diversamente - conclude la nota ministeriale- in considerazione degli indirizzi univoci della Commissione Europea, impartiti all'Italia sin dal 2013, ribaditi, da ultimo, nello scorso mese di luglio".

Il 1 settembre , il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha inviato al presidente Francesco Pigliaru una lettera nella quale prende atto della delibera del 2 luglio scorso con la quale la Giunta regionale ha indicato un Piano straordinario e istituito una Unità di missione per combattere ed eradicare la peste suina nell'isola. Riconosce che le azioni individuate nella delibera vanno nella direzione giusta, quella richiesta più volte alle precedenti amministrazione regionali dalla Commissione europea e dal Governo italiano e auspica il raggiungimento dell'obiettivo in tempi ragionevoli.
Viene così meno nei fatti l'esigenza di un commissariamento della Regione, a suo tempo ipotizzato.

Il ministro concludeva la lettera invitando ad avviare la programmazione delle attività e delle risorse da mettere in campo nei prossimi mesi in modo da dare seguito alle misure previste dal Piano straordinario di lotta alla Peste Suina Africana definito nella delibera della Giunta, fortemente richiesto dalla Commissione Europea e quindi oggetto di valutazione e costante monitoraggio da parte della stessa.