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ROMA

Conferenza conclusiva del progetto BACCUS

Conferenza conclusiva del progetto BACCUS
L'evento si terrà a Roma il 28 aprile 2014, presso l'Auditorium 'Biagio d'Alba' del Ministero della Salute, di via G. Ribotta.

Nel corso della conferenza: BACCUS: comBAting food Crime by strengthening law enforcement Cooperation” (combattere il crimine alimentare potenziando la cooperazione tra le forze di polizia) che si terrà a Roma, verranno illustrate tutte le caratteristiche, le linee guida, le strategie e le finalità del progetto.

Baccus è stato un progetto della durata di 36 mesi partito il 5 maggio 2011, coordinato dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e finanziato dal programma “Prevention of and Fight against Crime Programme” della Unione Europea bandito dalla European Commission – Directorate General Home Affairs nel settore “Operational law enforcement cooperation including Joint Investigation Teams – JITs”.

BACCUS ha avuto la partnership di importanti agenzie e istituzioni pubbliche e private, con l’obiettivo di  individuare le principali criticità del sistema dei controlli europei nel settore alimentare e delineare le migliori pratiche per rispondere alla minaccia e per contrastare il crimine alimentare per migliorare la sicurezza dei consumatori.

L’iniziativa ha registrato il supporto da importanti firme nell’ambito del settore alimentare quali Coldiretti, della formazione specialistica, come ANMVI international - Associazione Nazionale Medici Veterinari e quello dell’Unione Italiana Consumatori, interessate a supportare la realizzazione di un corso di addestramento volto a colmare la mancanza di conoscenza e di coordinamento a livello Europeo su questo versante che preoccupa sempre più i cittadini e le associazioni impegnate nella difesa degli alimenti. Questo importante supporto aiuterà BACCUS alla divulgazione dei suoi risultati a livello territoriale. 

Questi elementi ambiscono a costituire a livello Europeo un protocollo ed un modo di agire unico per prevenire e combattere il crimine alimentare definendo le misure comuni volte al potenziamento della “safety & security” degli alimenti.

Al termine del progetto, sono state individuate le good practises da disseminare a livello europeo per il tramite di una piattaforma e-learning.

BACCUS ha operato attraverso: l’identificazione dei settori alimentari Europei principali vittime di frodi e contraffazioni; analisi delle strategie adottate in Europa per prevenire e combattere i crimini alimentari; analisi delle “best practices” e dei metodi investigativi adottati in Europa per prevenire e combattere i crimini alimentari.

E’ stata costituita una piattaforma di addestramento e-learning attraverso la quale l’operatore delle forze dell’ordine potrà affrontare in modo simulato scenari costruiti da casi reali che richiedono la prevenzione o in vero e proprio combattimento di crimini contro la filiera agroalimentare.

E’ stato definito un corso di addestramento pilota, “pilot training”, sviluppato in Italia e replicato nei tre paesi partner (Portogallo, Olanda e Irlanda). Ogni corso ha costituito un importante punto di verifica e di aggiornamento della piattaforma e-learning che costituisce uno strumento a disposizione di tutte le forze dell’ordine dei paesi membri della Comunità Europea impegnati sul fronte del crimine alimentare.

L’esigenza di una formazione multidisciplinare in comune tra polizie e autorità per la sicurezza alimentare costituisce una priorità a livello comunitario e Baccus costituisce la prima attività internazionale nel settore e pone i NAS in una posizione di leadership internazionale ormai unanimemente riconosciuta. I NAS peraltro hanno partecipato alle iniziative ed alla summer school di ANMVI International come docenti, nei confronti internazionali che hanno alimentato ed alimentano tuttora l'attività di Palazzo Trecchi.

La credibilità e professionalità della Specialità ha facilitato l’instaurazione di contatti permanenti con gli altri organismi europei di controllo nel settore alimentare e costituisce un imprescindibile strumento info-operativo per la condivisione di informazioni con enti che non rivestono lo status giuridico di forza di polizia nell’ambito di indagini di p.g..