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La SIVAR presenta il Database Epidemiologico Sanitario

La SIVAR presenta il Database Epidemiologico Sanitario
Software in sperimentazione per la raccolta di dati sanitari negli allevamenti da latte.

La SIVAR ha lanciato il DES (Database Epidemiologico Sanitario) nell’ambito del portale www.veterinariodifiducia.it.  La versione sperimentale del Database contiene schede epidemiologiche per le stalle da latte, alle quali andranno ad aggiungersi quelle degli allevamenti suinicoli a cura dei veterinari di fiducia che avranno frequentato il secondo corso propedeutico (Mantova-Brescia 8-15 novembre).
Si tratta di un progetto interamente finanziato da SIVAR che non comporta alcun costo a carico dei veterinari e degli allevatori aderenti.

L’adesione è volontaria e, al momento, possono partecipare alle attività di inserimento dati i medici veterinari che, avendo frequentato un corso propedeutico per veterinario di fiducia, dispongono delle credenziali (codici EGO) per accedere nelle aree riservate del portale. Per inserire i dati degli allevamenti nel Database Epidemiologico Sanitario, basterà richiedere di abilitare le proprie credenziali scrivendo a info@sivarnet.it. Verrà contestualmente fornita la documentazione sulla privacy che sia il veterinario che l’allevatore dovranno sottoscrivere. Ai medici veterinari viene anche richiesta la sottoscrizione di una clausola di riservatezza. Ad abilitazione avvenuta, il Data Base è pronto per gli inserimenti.

Dopo il 15 novembre, i 70 partecipanti del corso per Veterinario di Fiducia nel settore suinicolo potranno accedere alla piattaforma www.veterinariodifiducia.it e familiarizzare con il DES. In attesa di un sistema nazionale per la sorveglianza epidemiologica, i veterinari di fiducia iniziano a tesaurizzare i dati da loro generati nel corso della loro attività professionale.

Il Protocollo AIA ANMVI FNOVI, nel favorire l’avvio di attività sperimentali come quella in atto, non trascura di riconoscere che i dati scaturenti dalle attività veterinarie serviranno anche alla valorizzazione dei prodotti di qualità e nell’ambito delle informazioni inerenti le politiche di condizionalità.