• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30964
Ambiente

Marcatura testudo, dalla foto al radiosegnalatore

Marcatura testudo, dalla foto al radiosegnalatore
Dal 1 gennaio 2012, per la marcatura di esemplari vivi del genere Testudo si utilizzerà un radiosegnalatore a microcircuito non modificabile. La foto-marcatura decadrà. L'inserimento del radiosegnalatore entro il primo anno di vita avverrà a cura di un "professionista abilitato". Documento congiunto della DG Protezione della natura e del mare e del Corpo Forestale dello Stato. Vista l'esigenza del CITES di pervenire ad un sistema di identificazione individuale e permanente degli esemplari delle specie appartenenti al genere Testudo, di età inferiore ai cinque anni -in sostituzione del metodo di riconoscimento fotografico, con ripetizione annuale, attualmente in uso-e visto che annualmente sono disponibili sul libero mercato, micro-trasmettitori di ridotte dimensioni idoonei ad una applicazione su esemplari giovanili di tali specie, la Direzione Generale della Protezione della Natura e del Mare ha stilato nuove disposizioni per la marcatura di esemplari vivi del genere Testudo spp.

Anche in seguito al parere favorevole del Ministero della Salute e della Commissione Scientifica della CITES, dal 1 gennaio 2012, la marcatura con radiosegnalatore dovrà essere effettuata entro il primo anno di vita, previo inserimento da parte di un "professionista abilitato". Dalla stessa data, il rilascio dei certificati è subordinato alla applicazione del radiosegnalatore a microcircuito non modificabile. I certificati con foto marcatura dovranno essere sostituiti alla scadenza con un nuovo certificato da richiedersi al Servizio CITES territorialmente competente, previo inserimento del radiosegnalatore. Le denunce di nascita in cattività si intendono acquisite soloa seguito della formale comunicazione degli estremi della marcatura

Il documento "Marcatura con radiosegnalatore a microcircuito di esemplari di specie del genere Testudo è firmato dal Direttore Generale Protezione della natura e del Mare, Renato Grimaldi, e dal Capo del Corpo Forestale dello Stato, Cesare Patrone. Trasmesso per conoscenza a SIVAE nei giorni scorsi, il documento è stato formalmente adottato dalla DG e dal CFS a dicembre 2011.

CITES, CERTIFICAZIONE DI ESEMPLARI VIVI

pdfNOTA DG AMBIENTE E CFS MARCATURA TESTUDO.pdf924.59 KB