REPLICA AL CORSERA

Farmaci veterinari illeciti, ci mancava l’esperto della Bassa!

Anmvi
Farmaci veterinari illeciti, ci mancava l’esperto della Bassa!
Esternazioni anonime di un veterinario: esempio lampante dello scandalismo a cui un vero professionista dovrebbe sottrarsi.

Competenza, professionalità e deontologia. Nulla di tutto questo nelle dichiarazioni anonime rese da un veterinario, "esperto della Bassa" secondo la qualifica che gli attribuisce il Corriere della Sera nell'articolo pubblicato ieri, dopo l'inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica su un presunto traffico di medicinali veterinari.

Nell'edizione bresciana del quotidiano- dal titolo "Latte dopato con ormoni, un esperto: «A rischio una stalla su dieci»- l'"esperto" si rivela tale nella confidenza con gravissimi fatti illeciti che- se davvero conosce- avrebbe già dovuto denunciare alla Procura della Repubblica. Il presunto "professionista" si spinge fino all'individuazione dei colpevoli e dei rimedi, in rappresentanza solo di se stesso, procurando allarme coperto da opportunistico anonimato.

L'Associazione Nazionale Medici Veterinari ha replicato al Corriere della Sera, manifestando disappunto per il taglio scandalistico utilizzato e per l'attendibilità sorprendentemente riservata dalla testata a illazioni non verificabili. L'ANMVI prende le distanze da dichiarazioni in libertà, che non riflettono la realtà, la posizione e il comportamento deontologico dei Medici Veterinari Italiani, i quali attendono che la Magistratura faccia piena luce sui fatti, nell'interesse dei cittadini, dell'informazione e dei Medici Veterinari.  (Ufficio Stampa ANMVI)

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