Dall'AMR al rischio-BSE, l'OIE approva 39 risoluzioni

L'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale ha pubblicato i testi delle risoluzioni approvate nel corso dell'ultima assemblea generale.

L'OIE si è riunito a Parigi dal 21 al 26 maggio per la sua 85° General Session. I verbali dei lavori sono pubblicati on line, insieme ad un comunicato di sintesi dei principali temi affrontati.

Antibiotico-resistenza- Le raccomandazioni approvate dall'Assemblea di Parigi incoraggiano i Paesi aderenti ad attenersi alle strategie e ai documenti già predisposti dall'OIE, a raccogliere e a trasmettere all'OIE dati nazionali sugli antimicrobici negli animali e a stimolare il ricorso ad alternative (vaccini, biosicurezza e buone prassi). L'OIE rinnova inoltre la sua disponibilità alla collaborazione di piani nazionali sull'uso prudente degli antibiotici e il controllo delle resistenze.

Public-Private Partnerships- Lo Sviluppo Sostenibile (SDGoals) nel settore dell'allevamento può essere accelerato dalla collaborazione fra pubblico e privato. L'OIE incoraggia il coinvolgimento e gli investimenti di aziende, imprese e in generale di tutti i soggetti privati che hanno titolo a concorrere all'obiettivo della sostenibilità sancito dall'ONU. L'OIE ricorda che per "Veterinary Service" si deve intendere un sistema misto, che includa tutte le componenti della veterinaria e che sia in grado di interagire con gli stakeholder e i loro interessi in un'ottica "win win", senza conflitti di interessi e compatibile con le norme sanitarie e di benessere animale . Il settore privato "è desideroso di collaborare" con le autorità veterinarie nazionali. L'OIE si appella alla Fondazione Bill & Melinda Gates affinchè le Public-Private Partnerships coinvolgano anche le Autorità Veterinarie.

OIE Global Animal Welfare Forum- Sarà istituito dalla Direzione generale dell'OIE per sviluppare la consultazione internazionale sul  benessere animale, dei quali sono in lavorazione tre nuovi standard riguardanti i suini, le galline ovaiole e i rettili macellati a scopo alimentare e per la produzione di pellame. L'Assemblea ha approvato una raccomandazione rivolta ai sistemi veterinari di tutti i Paesi aderenti: migliorare la loro capacità di rispondere a qualsiasi tipo di catastrofe anche attuando le linee guida dell''OIE: "Guidelines on disaster management and risk reduction in relation to animal health and welfare and veterinary public health".
La risoluzione approvata dalla 85sima Assemblea ribadisce l'importanza di inserire e rafforzare il benessere animale nei programmi di formazione veterinaria e di aggiornamento permanente.

BSE risk: nuovi status in Europa- L'Assemblea ha svolto una ricognizione internazionale in relazione alla presenza di alcune malattie animali nei Paesi OIE, aggiornando- fra gli altri- lo stato di rischio di alcuni Paesi Europei rispetto al rischio-BSE. In base al Terrestrial Code, i Paesi o alcuni territori dei medesimi possono essere dichiarati  a rischio "negligible", ovvero trascurabile  (l'Italia lo è stata nel 2013) oppure "controllato" e- al gradino più basso- "indeterminato".
L'OIE ha riconosciuto il livello di negligible BSE risk all'Irlanda del Nord e alla Scozia, mentre ha attribuito lo status di controlled BSE risk a Francia, Grecia, Irlanda, Inghilterra e Galles.

Sicurezza alimentare- L' Assemblea dell'OIE non ha rinnovato il mandato al gruppo di lavoro permanente sulla Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale, che era stato istituito nel 2016. L'impegno dell'OIE sul tema sarà svolto nell'ambito dell'inter-agenzia OIE-FAO-OMS.

Riconosciuti due laboratori italiani- Le sedi di Palermo e di Sassari degli IZS della Sicilia e della Sardegna sono state riconosciute come Laboratori di Riferimento OIE rispettivamente per Contagious agalactia e Echinococcosis.
Inoltre, per rendere sempre più armonizzati gli standard sanitari, l'OIE ha aggiornato il Manual of Diagnostic Tests and Vaccines for Terrestrial Animals;le modifiche riguardano numerosi capitoli, fra i quali i capitoli riguardanti i test di sterilità, i sistemi di qualità dei laboratori, le analisi per ecchinococcosi, afta epizootica, trichinellosi, l'identificazione di infestazione da aethina tumida e tropilaelaps, lumpy skin disease e rinopolmonite equina, toxoplasmosi e zoonosi trasmesse da primati non umani.

Nuove collaborazioni- Fra le risoluzioni approvate figurano anche intese e accordi di collaborazione fra l'OIE e altre organizzazioni internazionali come  HealthforAnimals, la Pan American Association of Veterinary Sciences (PANVET) e la Global Alliance of Pet Food Associations (GAPFA).

Dal maggio scorso, all'OIE aderiscono 182 Paesi, compreso lo stato caraibico di Curaçao che ha fatto il suo ingresso nella compagine internazionale su richiesta dei Paesi Bassi.
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Resolutions adopted during the 85th General Session, 21 - 26 May 2017
Tutte le risoluzioni approvate dall'OIE