Raccolti i dati delle strutture e dei laboratori veterinari

Chiusa la consultazione fra i Medici Veterinari e chiusa anche la raccolta dati dei Laboratori Veterinari di Analisi. Il GdL SCIVAC-ANMVI ringrazia i Colleghi e i laboratori che hanno contribuito. Elaborazioni in corso. Il 27 maggio, a Rimini, la presentazione delle linee guida per l'uso corretto degli antibiotici nel cane e nel gatto.

Si conclude una vasta e inedita raccolta di informazioni attinte dal quotidiano professionale, per approfondire comportamenti, frequenza e problematiche d'impiego degli antibiotici nel cane e nel gatto. Il tutto in vista di linee guida che favoriscano il ricorso razionale e consapevole degli antibiotici nelle terapie del cane e del gatto e per minimizzare i rischi di insorgenza delle infezioni nella chirurgia.

Per inquadrare la situazione nazionale sull'utilizzo degli antibiotici, il Gruppo di lavoro SCIVAC ANMVI a novembre del 2016 aveva avviato una consultazione fra i Medici Veterinari e nel gennaio seguente una raccolta dati presso il Laboratori. La fase di raccolta di entrambe le indagini si è conclusa oggi, dopo un vasto coinvolgimento di Medici Veterinari e dei centri di analisi veterinarie, sia privati che pubblici (Università e IZS).

Lo scopo dell'indagine conoscitiva fra i Medici Veterinari era di acquisire informazioni sul controllo della diffusione del-l’antibiotico-resistenza nelle strutture veterinarie italiane. Il questionario era strutturato in modo da identificare aree di criticità nel controllo della diffusione dell’antibiotico-resistenza e poter correlare i sistemi di controllo con le caratteristiche organizzative e strutturali delle diverse realtà professionali. I risultati del questionario vengono ora elaborati in forma aggregata e impersonale e concorreranno alla stesura di linee guida ad hoc per il settore della clinica del cane e del gatto. Sono pervenute circa 700 compilazioni valide ai fini della elaborazione delle informazioni.

Lo scopo della raccolta dati fra i Laboratori è invece quello di approfondire il ricorso all’identificazione batterica mediante esami colturali con antibiogramma e i riscontri delle sensibilità e delle resistenze osservate. La griglia di compilazione proposta dal GdL era riferita ai dati prodotti nel  2016, classificati in base alla sede del prelievo e specificando i positivi, i germi isolati, germi resistenti isolati e le sensibilità/resistente riscontrate per ciascun antibiotico testato. All raccolta hanno contribuito tutte le tipologie di Laboratorio coinvolte.

Alcuni Laboratori hanno comunicato di non avere ancora completato la raccolta delle informazioni. I dati in fase di elaborazione potranno essere inoltrati al termine della stessa Per le raccolte dati eventualmente avviate oltre il termine del 31 marzo, ANMVI renderà noto ai Laboratori interessati la tempistica utile a figurare nei documenti conclusivi dell’indagine.

"Consapevoli dell’impegno richiesto, abbiamo doverosamente ritenuto di andare incontro ai Laboratori che hanno partecipato, dichiara Aldo Vezzoni, Responsabile del Gruppo di Lavoro. A tutti loro verrà pubblicamente riconosciuto questo impegno nel  rapporto finale che verrà pubblicato. Nelle linee guida, in corso di stesura, sull’impiego corretto degli antibiotici verrà dato un grande risalto all’utilizzo più frequente e routinario degli esami batteriologici".

La presentazione delle linee guida si terrà il pomeriggio di sabato 27 maggio in occasione del Congresso internazionale SCIVAC.

Il Gruppo di lavoro SCIVAC ANMVI sull’impiego corretto degli antibiotici nella clinica degli animali da compagnia è coordinato dal Presidente ANMVI Marco Melosi ed è composto da: Massimo Baroni, Stefano Borio, Andrea Corbari, Federico Fracassi, Massimo Giunti, Federico Massari, Marco Melosi, Angelo Pan, Silvia Piva, Roberto Rabozzi, Aldo Vezzoni).
Il GdL si è costituito a luglio del 2016, in seguito al primo confronto interdisciplinare (Medicina Veterinaria e Umana) che si è svolto durante la scorsa edizione del congresso internazionale SCIVAC di Rimini.

Il programma dei lavori del GdL è stato presentato al Ministero della Salute- DGSAF.