Fenobarbitale, ANMVI: irresponsabile vuoto terapeutico

Fenobarbitale negato dalle farmacie. Si moltiplicano le segnalazioni dei Medici Veterinari lasciati in condizioni di vuoto terapeutico. ANMVI chiede l'urgente consegna di un presidio 'salva vita'. Arbitraria interruzione di servizio e gravi rischi per i pazienti animali. ANMVI: se ci saranno cause le sosterremo.

Si moltiplicano le farmacie che non consegnano il medicinale, negando la continuità di terapia a pazienti animali affetti da cronicità ed esponendo questi ultimi a gravi rischi di salute, anche letali.
ANMVI ha scritto una nota stampa rivolta a Federfarma e alla Federazione degli Ordini dei Farmacisti (FOFI) denunciando l'inverarsi di un ingiustificato e irresponsabile vuoto terapeutico.

ANMVI ha chiesto la corretta applicazione della norma sull'uso in deroga dei medicinali, invitando le rappresentanze dei farmacisti a rettificare comunicazioni inoltrate alle farmacie relative alla disponibilità del nuovo medicinale veterinario (Circolare 35/2017) e a dare disposizioni di pronta consegna del prodotto disponibile nell'immediato.

Il nuovo prodotto veterinario risulterà nella disponibilità dei banchi delle farmacie con data 31 marzo. In questo frangente, dovendosi evitare ogni interruzione di fornitura in favore dei pazienti animali e ogni interruzione di servizio reso dalle strutture veterinarie autorizzate, ANMVI rende noto che sosterrà- nelle opportune sedi- eventuali azioni da parte di Medici Veterinari i cui pazienti dovessero subire conseguenze per la mancata somministrazione di terapie urgenti e continuative per l'epilessia nel cane.

Intanto, la Fnovi ha inviato una richiesta di delucidazioni alla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del Ministero della Salute.


















Fonte: 

Ufficio stampa FNOVI