Amputazioni, accertamenti sui certificati veterinari

I certificati veterinari attestanti l’esecuzione di amputazioni nei cani saranno sottoposti ai previsti accertamenti. Dopo Ferrara, anche alla mondiale canina che si è conclusa il 14 giugno sono state applicate le procedure previste dalla Dichiarazione congiunta ANMVI FNOVI ENCI.
L'importanza di rafforzare le azioni di vigilanza sulla certificazione veterinaria è stata affermata dalla Dichiarazione congiunta ANMVI ENCI FNOVI. In forza di questo documento, copia delle certificazioni veterinarie per amputazione consegnate nel corso del World Dog Show ( 10-14 giugno, Milano), saranno inviate dalla Fnovi agli Ordini Provinciali "ove presentino criticità sotto il profilo legale e deontologico".
A ribadire questo impegno è anche una circolare agli Ordini Provinciali inviata dalla Federazione l’11 giugno scorso.

La Dichiarazione, infatti, ha avuto come effetto pratico conseguente l’acquisizione dei certificati veterinari per verificare eventuali irregolarità e adottare i provvedimenti conseguenti, sia sul piano disciplinare che penale, con particolare riguardo alle conchectomie. E sempre in forza della Dichiarazione, il Comitato organizzatore/servizio veterinario delle manifestazioni ufficiali dell’ENCI - anche per gli eventi futuri- consente l'accesso ai soggetti allevati in Italia e sottoposti a conchectomia “esclusivamente se provvisti di certificazione veterinaria comprensiva di timbro e firma del medico veterinario che attesti che l'intervento è stato eseguito a scopo curativo. In questo caso, l'espositore deve, all'ingresso della manifestazione, rilasciare copia della certificazione".

In Italia, la Legge 201/2010 vieta nei cani le amputazioni non motivate da esigenza curativa- sotto la diretta responsabilità del medico veterinario curante. Un’apposita Linea Guida Fnovi fornisce indicazioni di corretta attuazione di questa Legge e delle eccezioni che la stessa ammette. La Legge attua la Convenzione Europea per la Protezione degli Animali da Compagnia vigente anche negli Stati Europei che l’hanno ratificata (v. stato delle firme).

Azioni Enci- E' in corso la modifica dello standard relativo alle razze italiane Cane Corso e Mastino Napoletano che prevede l'integrità delle orecchie. L'ENCI ha già anticipato alla Federazione Cinologica Internazionale (FCI) tale modifica allo standard e seguiranno ulteriori atti formali volti al cambiamento.

Azioni ANMVI- Con la Dichiarazione congiunta, l'ANMVI si è impegnata a continuare a diffondere e sostenere una cultura professionale improntata alla più rigorosa osservanza delle norme di legge e deontologiche e alla tutela della categoria, incoraggiando la condanna e la denuncia di ogni illecito.

Azioni Fnovi- La FNOVI e gli Ordini provinciali valuteranno, alla luce dei dettami deontologici che regolano la professione, le certificazioni presentate in occasione dell'entrata dei cani amputati alle manifestazioni, così come ogni altra segnalazione che giungesse alla loro attenzione, avvieranno le opportune indagini e sanzioneranno i comportamenti scorretti.

La prima attuazione della Dichiarazione si è avuta in occasione della manifestazione cinofila che si è tenuta nelle scorse settimane a Ferrara, durante la quale la Asl di Ferrara ha dato corso ad accertamenti su 22 certificati veterinari Dall'analisi dei certificati sono emerse molte e significative irregolarià e omissioni che saranno ambito di attività disciplinare e nelle sedi giudiziarie.