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CONSULTAZIONE EFSA

Panoramica europea di piccoli allevamenti da latte

Panoramica europea di piccoli allevamenti da latte
L'EFSA ha avviato una consultazione pubblica sui criteri di categorizzazione degli allevamenti europei di piccole dimensioni di vacche da latte. Il documento fotografa il numero di capi nell'UE e le differenze di dimensione tra gli allevamenti dei vari Paesi.  La consultazione resterà aperta fino al 30 gennaio 2015.
Cosa si intende per allevamento di vacche da latte di piccole dimensioni? L'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare propone una classificazione basata su 4 criteri dimensionali: la consistenza massima della mandria, il cui limite massimo è individuato in 75 capi; la tipologia imprenditoriale dell'azienda (proprietà e addetti); l'impiego di risorse locali nei processi produttivi, come ad esempio mangimi locali; tipologia di produzione (schemi/protocolli di certificazione).

L'EFSA ritiene che questi criteri siano idonei ad allinearsi alle aspettative dei consumatori nei confronti di alimenti prodotti su scala locale-regionale o sulla base di schemi di certificazione aziendale. Non viene invece utilizzato il criterio del confronto con altre tipologie di allevamenti, a favore di un focus mirato proprio sulle problematiche di benessere specifiche dei piccoli allevamenti da latte: se è vero che alcuni aspetti sanitari e di animal welfare possono essere riscontrabili tanto negli allevamenti su vasta scala che in quelli di piccole dimensioni è su questi ultimi che EFSA intente concentrarsi, per individuarne i rischi e gli interventi specifici.

E' questo il mandato conferito dalla Commissione Europea all'EFSA in vista dell'applicazione- come già avvenuto per gli allevamenti su vasta scala- dell'ABM (Animal-Based Measure), principio già adottato dallo schema Welfare Quality. La pubblicazione di un parere scientifico sul benessere dei capi allevati nelle piccole aziende è prevista nel 2015. La consultazione in corso fino al 31 gennaio 2015 è il secondo step preliminare all'adozione del parere scientifico, dopo quello dello scorso autunno.

Il documento offerto ora alla consultazione mostra la distribuzione e le proporzioni della popolazione di vacche da latte nei cosiddetti 'Paesi FSS', cioè quelli analizzati secondo il sistema Farm Structure Survey (FSS): i 28 Stati Membri più Norvegia, Svizzera, Islanda e Montenegro. In base al censimento FSS, in Europa risultano attive 1.810.300 aziende zootecniche per un totale di 24.378.080 vacche da latte. Il Paese con la maggior consistenza di capi è la Germania (17,08% del totale), seguita da Francia (15,26%), Polonia (10,28%), Regno Unito (7,56%), Italia (7,52%), Paesi Bassi (6,07%) e Romania (4,7%).

Questa panoramica ha permesso di individuare la dimensione di mandria prevalente in ciascun Paese e le differenze di consistenza nell'ambito della categoria dei piccoli allevamenti (massimo 75 capi). Circa il 61% della popolazione di capi da latte, nei Paesi FSS, è allevata in aziende al di sotto dei 75 capi, ma all'interno di questa percentuale ci sono differenze rilevanti nella media dei capi. In cima alla classifica, lo studio EFSA porta la Romania con 624.660 aziende (media di capi 1,75). L'Italia è all'ottavo posto per numero di allevamenti di piccole dimensioni: 45.690 aziende per un totale di 786.390 capi per una media di 17,21 vacche da latte per azienda.

L'EFSA valuterà tutte le osservazioni pervenute entro il 30 gennaio 2015. Tutti i commenti inviati saranno pubblicati.

Public consultation on the review of the available description and categorization of small scale farms in support of the ongoing scientific opinion on "Assessment of dairy cow welfare in small scale farming systems"


Link al questionario

pdfDOCUMENTO_BASE_DELLA_CONSULTAZIONE.pdf921.06 KB