SIVAE al MinAmbiente: più dialogo con i veterinari

Per il suo primo appuntamento istituzionale, il neo-eletto Presidente della SIVAE Giordano Nardini ha scelto il MinAmbiente quale interlocutore essenziale per le problematiche connesse agli animali esotici e selvatici: "La complessità del settore richiede più dialogo con i medici veterinari".

Si è svolto ieri nella sede ministeriale di Viale Cristoforo Colombo un incontro con il Sottosegretario Silvia Velo. Al centro dei colloqui: l'importanza dell'apporto scientifico e professionale – oggi carente o sottoutilizzato- in favore della tutela della biodiversità, delle specie protette, dei commerci regolari e della detenzione legale dei cosiddetti animali non tradizionali da compagnia.
Si tratta di un vasto settore, che nell'ultimo decennio ha conosciuto una progressiva espansione sia nell'ambito della detenzione a scopo d'affezione che delle attività economico-commerciali e di salvaguardia.

All'incontro di ieri ha preso parte anche il Presidente ANMVI, Marco Melosi, che ha ripercorso le iniziative dell'Associazione ai fini del consolidamento del dialogo istituzionale fra il Dicastero dell'Ambiente e i medici veterinari con competenze specializzate nel settore.

Nardini ha consegnato al Sottosegretario Velo le Linee guida per la corretta gestione e il benessere degli animali non convenzionali, l'unico manuale pratico realizzato da medici veterinari per il pubblico e i detentori, all'insegna del possesso responsabile. Ripercorse anche le tappe della proficua collaborazione istituzionale con SIVAE, che nel 2012 ha permesso la marcatura elettronica di quasi 5000 testudo, proprio in collaborazione con la Direzione Generale per la protezione della Natura e del Mare.

Sensibile l'attenzione di Silvia Velo alle progettualità proposte;il segretario particolare Paolo Pacini ha aggiornato i convenuti ad una successiva concretizzazione della collaborazione.