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TITOLO V E PATTO SALUTE

La Sanità alle Regioni è stata "una tragedia"

La Sanità alle Regioni è stata "una tragedia"
Spariti i tagli alla sanità, il Ministro della Salute si concentra ora sul Patto per la Salute. Sulla riforma del Titolo V  e sulla governance sanitaria dichiara: ''La sanita' delegata alle regioni e' stata una tragedia, soprattutto nella lottizzazione, che c'e' e continua ad esserci''. Il testo approvato dal Cdm e le misure 'desaparecidos'.  L'opinione del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, intervistata da Giovanni Minoli a Mix24, su Radio 24, è diretta: ''Le soluzioni che sono state trovate sono soluzioni sulla carta bellissime, ma in pratica non andiamo verso il top della qualita''' spiega ''Dobbiamo invece immaginare che nella sanita' abbiamo veramente bisogno di persone di valore, a prescindere dalla loro appartenenza politica''. E sul ruolo di manager e medici sottolinea ''Dobbiamo dare a chi ha conoscenza scientifica e tecnica la sua specialita''' ''I manager devono fare i manager. Chi deve gestire i conti, in partnership ovviamente con la parte tecnica, deve poterlo fare''. E prosegue ''Abbiamo tanti casi di direttori generali solo tecnici o solo di un'altra parte. La verita', e' che quando ci sono dei veri buchi, mandi un bravo manager, in sei mesi ti risolve un problema di venti anni''.

Quanto ai tagli alla sanità, dopo il Consiglio dei Ministri di venerd' scorso, il Ministro Lorenzin ha dichiarato: ''Quella di oggi e' una grande vittoria, non solo mia ma di tutti i cittadini. Abbiamo mantenuto la promessa di non fare tagli lineari alla sanita'''.   ''In tutto il decreto - ha detto- la parola sanita' non e' menzionata e questo e' estremamente importante.  Rimane quindi intatto il principio che io ho affermato in questi mesi di fare tagli e risparmi attraverso il patto della salute e reinvestirli in sanita'. Il decreto - conclude il ministro - da' autonomia alle regioni e agli enti locali di gestire una serie di recuperi permettendo per quanto ci riguarda come comparto di effettuare investimenti in innovazione, ricerca e personale''.

Ora "non ci sono più scuse. Dobbiamo chiudere il Patto per la salute in pochi giorni, indicare i risparmi che si possono ancora fare in misura molto grande nel sistema sanitario, reinvestirli laddove c'è necessità, e quindi nei farmaci innovativi, per le malattie rare, per la ricerca, per stare vicino ai pazienti".

E' ufficiale: niente tagli alla sanità

Le misure per la sanità nel testo approvato dal CDM (da Il Sole 24 Ore Sanità)

Le misure desaparecidos (da Il Sole 24 Ore Sanità)